Che bello questo piccolo borgo sulle prime colline dell’Appennino. Ai piedi del magnifico e imponente Castello Malaspina, che vanta di aver ospitato il Sommo Poeta, è questa caratteristica e deliziosa osteria che vale secondo noi abbondantemente il viaggio. Bella la sala in pietra dominata dalla volta a botte, semplice ma elegante l’apparecchiatura, gentile il servizio. Una cucina tra mare e monti che appaga: insalata di coniglio all’aceto balsamico con pinoli e olive taggiasche, spaghetti con colatura di alici, pinoli e pan grattato, coniglio fritto fiori di zucca o carciofi, castagnaccio con ricotta. Il vino è di produzione propria, quindi non resta che abbinare ai piatti il loro Vermentino.