Christian Milone, uno dei nostri migliori giovani chef, ha aperto quest’autentica piola dal tocco contemporaneo che propone piatti tradizionali. C’è la polenta fritta, la giardiniera di verdure, il vitello tonnato, la carne cruda e le acciughe in salsa verde e rossa. Poi ci sono ovviamente i plin da condire a piacere con burro e salvia, al ragù o al sugo d’arrosto per esempio. Tra i secondi meritano un assaggio il coniglio alla cacciatora e il bollito che include biancostato, testina rasata, lingua, cotechino e gallina con quattro salse in accompagnamento. Tra i dolci c’è il tiramisù, lo zabaione caldo al moscato e paste di meliga e anche un cabaret di paste. Il servizio è tipico da osteria così come l’ambiente: di poche pretese, che però si avvale di una cucina a vista e di un bancone aperto sulla sala. La carta dei vini conta più di 100 etichette prevalentemente del territorio