L’esperienza principale di Simone Gherri, cuoco giovane e appassionato, si è svolta presso il ristorante Uliassi di Senigallia: quella tipologia di cucina è diventata un riferimento per lui, nel senso della matericità e del divertimento. Cosicché non mancano gli omaggi, vedi la triglia croccante fra fette di pane con salsa al datterino, aglio e origano, modello bruschetta. La tradizione reggiana resta in carta: oltre a tortelli verdi di zucca e cappelletti in brodo, ci sono i cappelletti che vanno al mare, ripieni di branzino con sentore di ostrica e lime. Non senza qualche ricordo di Sicilia, dovuto alle radici familiari, per esempio negli spaghetti al nero di seppia o negli involtini di pesce sciabola