All'interno del Castello di Ugento, c’è questo ristorante dove lo chef Tommaso Sanguedolce propone una cucina spinta che pone al primo posto la verdura e le erbe spontanee. Classe 1986, Tommaso, ha lavorato in Francia alla corte del tristellato Georges Blanc, Londra e Dublino per poi tornare in Italia, nella sua regione d’origine. Tra i suoi piatti icona figurano l’insalata di gamberi viola di Gallipoli con ricotta di mandorla e erbe salentine, lo gnocco di ricotta di pecora, ricci di mare ed emulsione di rucola, il dentice con cicorina selvatica, carrube e emulsione calda al pompelmo ed infine la tarte tatin di patate dolci, perfetto connubio tra Francia e Puglia. L’ambiente è scenografico con un pavimento di vetro, pensato per esaltare la presenza di una sottostante torre normanna, testimonianza di un antico insediamento fortificato. Si può cenare allo chef’s table che affaccia sulla cucina tecnologicamente all’avanguardia. La carta dei vini è ampia con proposte del territorio