Sulle foci del Tagliamento, circondato dal verde, il locale ha preso il posto di una vecchia caserma napoleonica utilizzata dalla Guardia di Finanza fino agli anni Sessanta. L’ampia veranda vista fiume garantisce una piacevole atmosfera mentre si assaporano ottimi piatti prevalentemente di pesce. Si può iniziare con la piovra arrostita, patate viola e lattuga di mare o con un classico crudo di crostacei per proseguire con lo spaghetto scampi, mandorla o il risotto di seppie e molluschi. Ardito ma riuscito è l’abbinamento del trancio di branzino con il topinambur, caffè e liquirizia così come quello della ricciola con batak, pinoli e mela verde mentre più classico è il fritto misto. Particolari e rinfrescanti sono i dessert quali la terra di cioccolato e latte di geranio ed il gelato alla lavanda, crumble alla vaniglia e salsa agrumata. Piacevole il giardino esterno vista mare così come il servizio preparato ma non impostato