Locanda Mariacarolì è un posto di grande valore per scoprire la biodiversità del Vesuvio. Lo chef Salvatore Piccolo nella ristretta e positiva offerta gastronomica utilizza prodotti stagionali locali, come i pomodorini del piennolo, le albicocche “crisommola” e la “pellecchiella”, le ciliegie del Monte e tutte le verdure raccolte alle pendici del cratere, mentre il pesce arriva dal golfo di Napoli. La tipicità degli ingredienti si sposa con la semplicità e la modernità della cucina artigianale ben eseguita. Nel menu non manca il baccalà che, come da tradizione vesuviana, si mangia tutto l’anno. Ottimi gli ziti spezzati a mano alla genovese e le polpette di stoccafisso allo zafferano locale. Tra i dessert è immancabile la pastiera napoletana. Il locale in stile vintage conta di un piccolo dehors esterno che consente di mangiare fuori nella bella stagione. Il servizio è curato dalla maitre e sommelier Alessia Buciunì che gestisce anche la carta dei vini, interessante e improntata su etichette territoriali. Buona selezione anche di distillati