Nel cuore di Trastevere, in una location moderna e accattivante dalle tinte scure, Antonio Ziantoni e la compagna Ida Proietti propongono un'offerta unica per il quartiere che si distacca dal target turistico. 11 tavoli, dislocati su più sale progettate dall'architetto Anton Cristell, si vedono colorare dei piatti estrosi, ma solidi, di Antonio. L'esperienze al Pagliaccio, in Francia e in Inghilterra da Gordon Ramsay si riassumono e bilanciano in piatti come ostrica, cetriolo e Gin o nell'animella di vitello, tre latti e pomodoro. Degno di menzione il reparto dessert coordinato dal giovane Christian Marasca che propone divertenti rivisitazioni di classici dolci come il babà, chantilly e albicocca o il risolatte con aglio nero e lampone