In uno storico edificio all'interno di una corte, dove in primavere ed estate viene allestito il dehors, lo chef Giuseppe Cereda accoglie i propri ospiti con una cucina moderna ma sempre in dialogo con la tradizione. Ne sono un esempio fra gli antipasti, i capù, classici involtini di verza bergamaschi e il capriolo con mela e rafano; tra i primi i casoncelli, con gamberi rossi ed alghe. Tipica nei secondi, la pecora bergamasca con radicchio tardivo o la verza con le costine. Per molti dei piatti presenti in carta è possibile ordinare le mezza porzioni. Tre menu degustazioni disponibili e business lunch per il pranzo durante la settimana. Molto fornita la cantina