Sulla sponda destra del fiume Tagliamento, all’interno di un cascinale del 1900, si trova questa piccola trattoria a gestione familiare. Aperta nel 1999 da Enzo Manias e Gobbato Rosellina ora è in mano ai figli Stefano e Mattia Manias, supportati dall'aiuto della pasticcera Elena Falliero. Le travi e i mattoni a vista rendono bucolica l'unica sala del ristorante arredata come da tradizione. In contrasto con la rusticità dell’ambiente, i due fratelli, entrambi in cucina, propongo piatti elaborati di grande tecnica. Tra i primi c'è il tagliolino con rapa rossa, fegato grasso, uovo di quaglia in camicia e salsa di albicocca o ancora lo spaghettone, seppe, caviale, salsa di vongole e crema di fagiolini. Ottime sono inoltre le carni alla brace come il Black Angus e la quaglia profumata al Rhum. Divertenti anche i dolci che mescolano elementi tradizionali ad altri non convenzionali come nel caso del cannolo al cioccolato bianco con sorbetti al rabarbaro, zenzero, mela verde e cetriolo. Sul fronte verdura il ristorante si rifornisce dal suo stesso orto. Durante la bella stagione è possibile cenare all'aperto sotto a un portico con vista sul giardino