Nel quartiere Prati, un tempio crudista a tutti gli effetti. Ambiente moderno e curato, in linea con la proposta gastronomica di ultima tendenza: arredo con materiali di recupero, energia elettrica rinnovabile, packaging e stoviglie biodegradabili. In cucina, oltre alla regola rigorosa di utilizzare solo materie prime di origine vegetale e gluten free, l’altro punto fermo è che niente deve superare la temperatura di 42°. Tuttavia, a dispetto delle restrizioni viene proposta una cucina creativa e innovativa, ma soprattutto salutare per il corpo e l’ambiente. Dal menù: carpaccio di asparagi; fiori di zucca ripieni di pesto, capperi, origano; zuppa di piselli, porro, limone e anacardi; spaghetti di zucchine, pepe, carciofi e formaggio vegano