Quattro giovani talenti con un sogno nel cassetto: quello di riuscire a far vivere un’esperienza unica. Quattro ragazzi determinati, che un giorno si uniscono e decidono di condividere la loro grande passione aprendo un locale chiamandolo “Materia”, un nome che racchiude in sé la sintesi perfetta del loro pensiero e della loro filosofia. Le quattro giovani menti, dove costantemente nascono idee, sono quelle di Davide Caranchini, (chef), Ambra e Marco Sberna (sala) e Luca Sberna (sommelier). L’ambiente è accogliente con uno stile decisamente minimale e moderno. La cucina propone piatti che sono motivo di studio e di una continua ricerca e sperimentazione basandosi sulla scelta delle migliori materie prime provenienti da piccoli produttori. Si avvalgono anche di una serra dove coltivano personalmente vegetali ed erbe aromatiche rigorosamente biologiche che vengono poi impiegate come ingredienti per la preparazione delle pietanze. Dal menu segnaliamo l'insalata di cavolo rosso, midollo affumicato, caviale e latte di mandorla amara; piccione allo spiedo con linfa di betulla fermentata e sambuco sottaceto e le linguine al burro e garum di agone e amchoor. Tra i dessert è da provare l’insolito midollo e zafferano