In questo antico borgo ha aperto il primo ristorante diffuso d’Italia. Lo stile è ricercato, i toni scuri e gli arredi minimal accolgono gli ospiti in sale e ambienti singolari, dalla diversa connotazione: il cocktail bar, la lounge, la sala ristorante, la cantina e la saletta eventi per coppie. Dopo importanti esperienze all’estero, in particolare a fianco di Heinz Beck a Barcellona, l’estroso e giovane chef Davide Pezzuto propone una sana cucina del territorio, curata, ben presentata, dove spicca l’utilizzo degli ingredienti del territorio; tra i piatti: chitarrina ai ricci di mare, tartufo nero; rombo chiodato arrosto in lionese, kumquat; piccione allo spiedo. Buono il pane fatto in casa e i dolci. Prezzi adeguati alla finezza del locale. Il ristorante offre anche uno spazio riservato, 'Noi Due', un privè per due persone dedicato a cene romantiche. Per chi intende pernottare da queste parti c'è anche l'albergo diffuso associato