Inaugurato a ottobre 2015, vicino al Teatro Coccia, lo spazio bistrot si fregia del nome e dell'esperienza di Antonino Cannavacciuolo. Il locale si dipana su più livelli, a partire dallo spazio bar-pasticceria al piano terra fino alla sala dell'ultimo piano. Con la bella stagione si può pasteggiare anche sulla bella terrazza. In cucina vige l'approccio Cannavacciuolo: sapori che legano il nostro paese da nord a sud, alta cucina per tutti. Tra le specialità della casa citiamo lo spaghettone di Gragnano, trippa di vitello e gambero rosso e il petto d'anatra scottato, lattuga alla griglia e funghi cardoncelli. Ottimi i dessert come la pastiera 2.0