Il museo, con sede nell'ex convento di S. Francesco (XIII secolo), raccoglie i reperti, prevalentemente corredi tombali, provenienti dall'antica Eburum, in età antica frontiera fra ambiti territoriali con differenti culture. Il percorso espositivo è organizzato secondo un criterio cronologico: la preistoria, l'età del Ferro, il periodo orientalizzante, il VI e il V secolo a.C. e si chiude con la ricca documentazione del IV secolo a.C. Per la sua natura di museo comprensoriale in futuro ospiterà anche le testimonianze dei territori gravitanti sul medio corso del Sele