Una proposta metropolitana, nello stile caldo e di design non esasperato, nella affidabilità del servizio, nella linea che accosta con disinvoltura ingredienti e ricette del territorio e classiche a invenzioni che guardano altrove (anche all’estremo Oriente). Il risultato merita la citazione: ravioli di seppia con patate, soia e limone; scialatielli con vongole salicornia e crudo di gamberi rossi; calamaro ripieno di verdure e caprino con scarola olive e acciughe; ravioli di mela verde con crema di pistacchio e lavanda. Straripante e in bella mostra la cantina, con abbinamenti a salumi a cinque stelle