Nel cuore del borgo antico, alle spalle della cattedrale, una romantica taverna con salette intime e raccolte, dalle volte in pietra e dagli arredi rustici, e con spazio esterno a ridosso della piazzetta, per cene a lume di candela. Si possono assaporare piatti inediti che mescolano tradizione e innovazione, in un mix di cucina pugliese, mediterranea, contemporanea e antica. Qualche esempio: l'ambrogino, piatto quattrocentesco che consiste in tacchino cotto con fichi, datteri, prugne e cannela; la pasta nera servita in coppa di pane con olive nere e acciughe; i tocchetti di vitello con vino di Troia e bacche di bosco su letto di patate