Ambiente minimal, arredo essenziale, con i colori naturali dei materiali come il legno e il cemento che si fondono in uno stile contemporaneo e raffinato. Attraverso la sua cucina lo chef Nicola Fossaceca esprime l’essenza del suo territorio, dal mare all’entroterra, con una artigianalità meticolosa e attenta a tradurre i sapori locali con un registro contemporaneo. Oltre ai classici, come la triglia in “skapece” e la ricciola ai carciofi, dalla carta citiamo la zuppa fredda di ricotta ostrica e sedano e i ravioli di seppie arrosto e crema verde. In cantina c’è Antonio, fratello di Nicola, che propone un viaggio fra l’Italia e la Francia dove oltre ai grandi nomi emergono anche piccoli produttori