Prende il nome da un torchio in legno del 1780, che fa bella mostra di sé nella foresteria della prima villa progettata dal Palladio (di bell’effetto il porticato sorretto dalle candide colonne originali). In tale contesto (a cui si richiamano sovente ricette antiche rivisitate dallo chef), si inserisce questo capiente esercizio di tono rustico, con proposte basate sulle risorse del territorio, dagli asparagi al radicchio, dai funghi ai carciofi, dal baccalà alla selvaggina; pasta fresca; ampia la scelta di oli, corposa la carta dei vini. Servizio di catering e banqueting