Al piano nobile di un palazzetto quattrocentesco in pietra e larice, un grande salone con tre stufe decorate e varie salette affrescate. La cucina, caratterizzata per la leggerezza dei preparati, ruota sulle proposte del territorio, come la lasagnetta al Montasio e erbe di montagna, la zuppa di gulash, il cervo al cabernet e i dolci senza farina, senza zucchero o senza latticini. La prenotazione è vivamente consigliata