Siamo sul tetto del Palaexpò e l'ambiente in stile urban-chic, dove l’interno si fonde con l’esterno grazie alle pareti e al soffitto in cristallo che lascia godere di una splendida vista sulla città, comprende oltre al ristorante, uno spazio eventi e una terrazza adibita in parte ad orto. La cucina propone per il pranzo la formula a buffet, più veloce e snella e per la cena una ristorazione gourmet con i piatti dello chef Antonello Colonna, grande sostenitore della stagionalità delle materie prime e con un occhio di riguardo per quelle che provengono dal suo territorio di origine, la Ciociaria. La sua “negativo di carbonara” è diventata uno dei piatti simbolo del ristorante, ma non si possono non assaggiare gli agnolotti di triglia; o i cavatelli e patate, seppie, lupini e calamaretti spillo; e fra i secondi il lombetto di coniglio in crosta di guanciale e scorzonera; o il capocollo di maialino e mostarda di frutta