All'entrata di Volterra, un ambiente bello e nobile, con soffitti alti e una suggestiva cantina ricavata in fondo a un antico cunicolo che funge da esposizione di bottiglie; sul retro, un dehors racchiuso tra il verde dell’antica cava di pietra che fa da anfiteatro. In cucina c'è un cambio di timone: ora c'è Alessandro Calabrese che, oltre a proporre piatti della tradizione che ruotano sempre in base alle stagioni e alla reperibilità dei prodotti freschi, ha portato il suo estro introducendo qualche piatto creativo. Il mercoledì sera resta confermata la "serata toscana" con prosciutto e affettati locali, bruschette, zuppa e fiorentine alla brace. Il menu è comunque ricco di carni, cacciagione, salumi, formaggi, funghi e tartufi bianchi. Piatto del Buon Ricordo: ravioli di ricotta dolce delle Balze Volterrane