Nella tranquillità della campagna dell'Oltrepò pavese, locale gestito con intelligenza e passione da Giorgio Liberti. Propone un'accurata interpretazione di specialità tipiche della tradizione locale, ma anche piatti di fantasia più moderna. Dal menu, che segue l'andamento delle stagioni, ricordiamo: la crema di zucca con aringa affumicata e aceto balsamico, il raviolone di baccalà e uvetta, il collo d'oca ripieno di fegato grasso di Mortara e, per finire, zuppetta di kaki in fusione di cioccolato amaro e gelato alla cannella. In estate si può mangiare all'esterno