All’interno di Palazzo Jacometti-Ciofi, nel centro storico di Firenze, è racchiuso un prezioso monumento della ristorazione italiana, riconosciuto in tutto il mondo. Da decenni Annie Féolde e Giorgio Pinchiorri, insieme allo chef Riccardo Monco e una brigata di ventenni, si adoperano per mantenere livelli elevatissimi per un'esperienza gastronomica a tutto tondo. Dalla cucina, che partendo da eccelse materie prime ha saputo rendere contemporanee eleganza e classicità, al servizio ineccepibile, alla cantina che è da sempre una delle più floride al mondo e ricca di rarità. Fra le proposte in carta, ricciola appena scottata nell’olio, capperi, guanciale e porri; ravioli di verza, arrostiti ma non bolliti, con caviale e latte di aringa affumicata; il celebre piccione, intero e disossato, in crosta di fave di cacao e sale, con cardi trippati al rigatino, emulsione di arachidi salate e salsa al tartufo nero. Come una “Torta della Nonna”, crema profumata al limone, pinoli e gelato al mais tostato è uno dei dessert del giovanissimo pastry chef Francesco Federici.