Qui gran parte della popolazione vanta origini albanesi e la cucina di questo locale semplice e pulito, nel centro del paese, attinge proprio a questa tradizione culinaria. Ci sono salumi preparati con la carne di maiali allevati allo stato brado, piatti e minestre a base di erbe locali, verdure e legumi biologici, come i cavatelli alla 'nenesa' (erbetta orticacea del Pollino), la “colazione del pastore” (uova strapazzate con peperoni e cotiche) e, per concludere, il crustolo alla cannella. Ottimi prezzi e tanti aneddoti su questi luoghi raccontati dal simpatico e cordiale titolare. In agosto il ristorante apre anche di mercoledì