Sede del potere politico, vi affaccia il palazzo del Comune, porticato, con a fianco la cosiddetta torre dell’Orologio, di origine veneta, dietro la quale svetta molto più alta la torre del Palazzo dei consoli (XII secolo). Alle spalle della torre, la parrocchiale di S. Maria Assunta (1889) custodisce una tela seicentesca del fiammingo Matthias Stomer (Vespasiano fa liberare Giuseppe Flavio dalle catene). Sulla destra della piazza, lungo via IV Novembre si incontrano la chiesa di S. Giacomo, d’origine trecentesca ma poi ampiamente rimaneggiata, e una sequenza di belle case gotiche e rinascimentali: spicca, sulla sinistra, la quattrocentesca casa degli Azzanelli, con eleganti decorazioni in cotto.