È sorta sull'area del pratum magnum, dove nel medioevo si teneva il mercato del bestiame e delle merci. In epoca fascista all'austero palazzo degli Studi si aggiunsero il Palazzo comunale (1928-1938) e il monumento ai caduti (1932). La piazza è stata rinnovata nel 2009, quando sono stati eretti i due portali in metallo ispirati alle antiche 'chioderie' usate per la lavorazione dei panni di lana; nella pavimentazione si notano formelle con i marchi dei mercanti del XV secolo.