Raccolto su un’altura attorniata da un secolare castagneto, 4 km a sud-ovest di Casina, l’abitato – oggi tranquilla località di villeggiatura – è sede di un importante monastero e “hospitale” matildico, fondato nel 1101 in diretto collegamento con Cluny e San Benedetto Polirone, e in anni più recenti trasformato in seminario. La chiesa di S. Maria conserva l’aspetto romanico a capanna in facciata e, all’interno, una suggestiva ricostruzione del tempio originario con alcuni elementi lapidei originali (antiquarium). Borghi sparsi nel contado conservano antiche case-torre; sentieri si inoltrano nei boschi dove si raggiungono i metati, piccole costruzioni in arenaria un tempo usate per l’essiccazione delle castagne. Resti di un castello matildico svettano anche, a monte, nei pressi di Felina, allo snodo tra la statale del Cerreto e la diramazione per Carpineti.