Caratteristica nella sequenza di case porticate, collega via Toschi a piazza Fontanesi su un percorso segnato dal nuovo intervento di arredo urbano con pavimentazione lapidea. L’oratorio dei Ss. Carlo e Agata (ora sconsacrato) appare quasi indistinto dagli altri fabbricati, fatta eccezione per le quattro colonne del portico (il rifacimento è di Girolamo Beltrami su disegno di Bartolomeo Luigi Avanzini, 1666-70). Al numero 10 si presenta l’alto portico del palazzo dell’Arte dei Mercanti del Panno (fine secolo XV-metà XVI); sul pilastro cantonale in arenaria figura un capitello ornato da una testina di montone. Di fronte al palazzo, dove via Squadroni incontra via Manfredi, vi è uno degli angoli più caratteristici della città, con bella vista sulla slanciata cupola e torre di S. Giorgio e sulla torre, chiesa e campanile di S. Prospero.