Prende il nome dalla via che si stacca da via Maestranza e che delimita, con via Alagona, verso il mare, il quartiere che un tempo ospitava la folta comunità giudaica siracusana. Non molto è rimasto degli edifici e degli ambienti originali. Nei sotterranei dell’albergo Alla Giudecca è però possibile esplorare, con visite guidate, un antico miqweh, un sistema di vasche alimentate da acqua corrente, un tempo collegato all’ormai scomparsa sinagoga, in cui si effettuavano bagni rituali. In via della Giudecca, al N. 17, si trova il Teatro dei Pupi, dove si tengono rappresentazioni dei racconti popolari siciliani; e poco più avanti, in piazza S. Giuseppe, a questa tradizione teatrale di strada è dedicato il Museo Aretuseo dei Pupi. In via Alagona, ai NN. 41-45, nel settecentesco palazzo Corpaci, un tempo sede della Confraternita dello Spirito Santo, si trova invece il Museo del Cinema; allestito su tre piani, espone oltre 20 000 pezzi di repertorio che ripercorrono, dalle origini ai nostri giorni, la storia delle arti audiovisive. Altri spazi ospitano mostre temporanee, una sala di proiezione e una videoteca. Oggi il quartiere della Giudecca, soprattutto la sera, è animatissimo di locali.