La piazza, raccolta nella sua bella scenografia barocca, è un angolo quasi ‘romano’ nel centro di Milano. Prende il nome dalla chiesa di S. Alessandro, iniziata nel 1601 dai padri Barnabiti. Ne portarono avanti la fabbrica Francesco Maria Richini e il figlio. La cupola è del 1694; la facciata, del 1710. S. Alessandro ha pianta centrale, derivata dai progetti di Bramante e di Michelangelo per la basilica di S. Pietro a Roma, ma con una seconda croce greca minore che si innesta in quella principale. L’interno presenta un ricco campionario della pittura e delle arti decorative del ’600 e ’700 milanese, con tele di Camillo Procaccini e di Daniele Crespi. Sul fianco sinistro della chiesa, il vasto fabbricato tardobarocco che si estende per tutto l’isolato accoglieva le Scuole Arcimbolde: furono fondate nel 1609 da monsignor Giambattista Arcimboldi, che volle regalare a Milano una scuola pubblica umanistica aperta anche ai ceti meno abbienti: tra i suoi studenti ci fu anche il Panini, cui in seguito venne intitolato uno dei licei storici di Milano. Ora le Scuole Arcimbolde sono sede staccata della vicina Università Statale. Di fronte alla chiesa si staglia la semplice facciata di palazzo Trivulzio (1707-1713), cui fa da contrasto l’imponente ed elaborato portale.