Sullo slargo antistante la chiesa, occupato da una fontana, fino agli inizi degli anni Trenta si estendeva l’ultimo tratto di canale poi interrato; vi è sepolta anche una torpediniera austriaca abbandonata qui nel 1917.<br>Ai NN. 1 e 2 della piazza sorge lo stabile neoclassico ristrutturato e sopraelevato nel 1837 da Antonio Buttazzoni dove ha sede il Museo Fondazione «G. Scaramangà di Altomonte». Creata in seguito a un lascito dell’imprenditore e collezionista di origine greca Giovanni Scaramangà di Altomonte, l’istituzione espone a rotazione parte del patrimonio di oggetti artistici, documenti, stampe e volumi legati alla storia della città.