È una riva quieta, con belle prospettive create dall’affaccio sul rio di semplici case, palazzi e dimore signorili; di fronte al ponte, una sobria facciata d’intonazione rinascimentale contraddistingue il palazzo Michiel (Giovanni Buora, 1503). La cortina edilizia che definisce la successiva e parallela fondamenta dei Riformati nasconde spazi a orti e giardini, sviluppati fino al bordo lagunare e in parte occupati da capannoni, depositi e cantieri di rimessaggio.