Conduce al settore nord-orientale della città, chiusa tra palazzetti frutto del rinnovamento edilizio sei-settecentesco: palazzo Bucchi (XVII secolo), palazzo Colizzi (XVII-XVIII secolo).<br>Più oltre si incontra il cinquecentesco oratorio della Confraternita dei Cinturati di S. Agostino Minore detto di S. Agostinuccio.<br>Ricco è il soffitto ligneo dorato e dipinto, mentre pregevoli sono le statue policrome e i sedili dei confratelli, tutte opere seicentesche; sull'altare barocco è custodito un Crocifisso del XV secolo.