Il tracciamento della Traversa ha profondamente modificato questo rettilineo che presenta ora un innaturale allineamento delle facciate, tutte uniformate. La prima costruzione che si incontra è l'ex convento dei Filippini (1671) dal 1871 adibito a tribunale. Da qui si possono percorrere alcune viuzze laterali appartenute alla maglia antica, come via del Mercato e l'angusta via S. Gregorio della Sinagoga, dove la comunità ebraica aveva le case e il tempio.<br>Interessante il corridoio lungo 20 metri circa di un edificio romano assieme a un ambiente pavimentato a mosaico di ignota destinazione. Quasi al termine, a destra, il vicolo III scende al palazzo Rosari-Spada, del XVII-XVIII secolo, sede al piano nobile della Pinacoteca comunale, attualmente in fase di riorganizzazione: parte delle collezioni (le opere precedenti al XVI secolo) è stata assorbita dal Museo del Ducato, presso la Rocca albornoziana; la restante parte (le opere più tarde) sarà fruibile in un nuovo allestimento.