La pianeggiante via Cavour attraversa questo quartiere dove la presenza di residenze gentilizie è ben rappresentata, al termine, dal palazzo Beni, severo edificio eretto alla fine del XIV secolo. Qui furono ospitati i pontefici Martino V nel 1420 e Giulio II nel 1506; il portale risale al XVI-XVII secolo, mentre della decorazione a fresco di Ottaviano Nelli rimangono alcuni stemmi dipinti nella loggetta del cortile minore e figure allegoriche in una sala del primo piano.<br>Si giunge in piazza Giordano Bruno, con la singolare (pur se non infrequente in Umbria) dedica al frate domenicano, filosofo e letterato, condannato al rogo per eresia nel 1600. Vi sorge il complesso dei Domenicani, in un'area dove nell'XI secolo si era formato un nucleo feudale, da cui avrà origine il primo impianto medievale.