Dalla passeggiata d'Estate attraverso via S. Giorgio o via Cavour si entra nella zona di Maia Alta, che fu scelta già nel medioevo dalla nobiltà e poi ancora nell'Ottocento dai ricchi villeggianti come luogo per residenze di prestigio e ville. Si ricordano castel Rundegg, esistente già nel XV secolo; la residenza Reichenbach, documentata nel 1380; il castel Rottenstein, il cui nucleo più antico risale al primo Trecento; la residenza Rosenstein, del 1602. Dalla zona di piazza Fontana si accede al castel Winkl, originario del Trecento ma ampliato da Francesco Lucchese all'inizio del Seicento, con la costruzione della torre e di altri fabbricati. Tra le vie Schaffer e Dante anche la residenza Knillenberg fu affidata alle cure di Lucchese (1616), quindi affrescata nel Settecento. In via Schaffer è il palazzo Zarenbrunn.<br>Al margine di Maia Alta, ormai all'imbocco della val Passiria, il castel Planta/Greifenstein è una fortezza che nella parte più antica risale al XIII secolo, poi ingrandita e modificata nei secoli seguenti e ancora nel Seicento.