Fra le direttrici che attraversano l’Oltrarno a partire da Ponte Vecchio, è quella che corre più vicina al fiume. Un tempo era chiamata ‘borgo Pitiglioso’ (pidocchioso). Il primo tratto fu distrutto da mine naziste durante la seconda guerra mondiale.<br>La via porta a incontrare il bugnato di palazzo Capponi (N. 36-38), costruito da Lorenzo di Bicci, e la chiesa di S. Lucia dei Magnoli, dell’undicesimo secolo ma più volte rimaneggiata. La santa è raffigurata in una tavola di Pietro Lorenzetti al primo altare sinistro.<br>Più oltre si trova l’ingresso al giardino di villa Bardini.<br>Via de’ Bardi termina su piazza de’ Mozzi.