Dall'alto di piazza dei Martiri il pittoresco abitato di pescatori sviluppatosi a partire dalla metà del XVII secolo sembra un presepe, con il suo porticciolo seicentesco e il fitto agglomerato di case dall'architettura popolare disposte ad anfiteatro e attraversato da scale e vicoletti. La strada che collega Marina della Corricella al borgo di Pizzovecchio è un'ininterrotta sequenza di chiese, tra cui quella, ottocentesca, intitolata a S. Tommaso d'Aquino che custodisce la statua lignea del Cristo morto. Da piazza Olmo, percorrendo via Mazzo, si raggiunge un belvedere con vista spettacolare sulla sabbiosa spiaggia della Chiaia, una delle più belle dell'isola, raggiungibile percorrendo una ripida rampa di scale nei pressi di via Pizzaco.