La sua cortina di case dai colori vivaci allineate sul mare con i panni stesi al sole e i pescatori che riparano le reti sono la prima vivace inquadratura dell'isola. Percorrendo via Roma si giunge alla chiesa di S. Maria della Pietà. La vicina via Vittorio Emanuele, detta il Canale, porta alla chiesa di S. Leonardo, con elegante cupola di gusto neogotico. Segue palazzo Rosato, la cui scala aperta rimanda agli esempi napoletani di scale sanfeliciane. La passeggiata prosegue lungo via Principe Umberto, dai bei palazzi sette-ottocenteschi, sino a piazza dei Martiri (aperta sul mare), dedicata ai martiri della Repubblica napoletana. Al centro della piazza si erge il monumento all'economista Antonio Scialoja mentre ai lati prospettano il tardo-settecentesco palazzo De Iorio e la chiesa di S. Maria delle Grazie, del XVI secolo.