Sembrano delle palafitte gli edifici che accolsero gli atleti protagonisti dei giochi del 1960, appoggiati come sono su pilastri di cemento armato. Terminata l'Olimpiade, il complesso - a firma di Vittorio Cafiero, Adalberto Libera, Luigi Moretti, Vincenzo Monaco e Amedeo Luccichenti - è diventato un quartiere residenziale.