Quando, agli inizi del '500, fu ideato prendendo a vertice piazza del Popolo e tracciando tre strade verso il centro, non si pensava certo che questo impianto viario sarebbe stato preso a modello dall'urbanistica barocca europea. La preesistente via del Corso costituisce il suo asse centrale, affiancato verso il Tevere da via di Ripetta, antico tracciato risistemato sotto Leone X. Dall'altra parte si allunga via del Babuino, da sempre elegante luogo di passeggio e considerata la via dell'antiquariato grazie alle botteghe e gallerie d'arte sopravvissute all'evoluzione della città.