Nobili residenze definiscono il rettifilo che funge da proseguimento della via Garibaldi: i seicenteschi palazzi Mosca e Bocciarelli, quest'ultimo fronteggiato da una delle più antiche chiese della città, intitolata a S. Maria Impensole.<br>Proseguendo, si incontra il palazzo Scotti (metà '500): da segnalare il portale, le finestre e la loggia interna, riferita ora al Sangallo ora a Ippolito Scalza. Le due altissime torri dei Mani emergono sul lato destro a ricordo dell'illustre famiglia narnese a cui appartenne l'umanista e astronomo Galeotto Marzio (XV secolo).