Il vasto progetto di trasformazione urbanistica del quartiere di Tolbiac nord prosegue oltre la Bibliothèque François-Mitterrand, allargandosi lungo la Senna tra il quai Panhard et Levassor – su cui si affaccia l’Université Paris VII-Denis-Diderot – e il quai d’Austerlitz. In mezzo alle recenti costruzioni, molte destinate a edilizia residenziale e commerciale con uffici e sedi di società multinazionali, nel 2003 venne aperta alle spalle della biblioteca la Cité de l’Image et du Son MK2 (metro Bibliothèque; 12, avenue de France), complesso cinematografico con 14 sale di proiezione, caffè e aree espositive. L’evento segnò una tappa importante nella crescita di questo settore della Rive Gauche, che dal 2004 ha puntato sull’immagine di nuova area culturale cittadina. Sul quai de la Gare, per unire le sponde del fiume tra l’ingresso alla Bibliothèque Mitterrand e il quai de Bercy, nel 2006 venne inaugurato il trentasettesimo ponte sulla Senna, disegnato da Dietmar Feichtinger: si tratta della passerelle Simone-de-Beauvoir, pedonale e ciclabile e con uno spazio centrale dove si organizzano attività ricreative e culturali. Poco distante, la piscina galleggiante Josephine-Baker riprende una moda in voga già nel XVIII secolo, quando sul fiume esistevano vari ‘bagni’ di questo genere. Continuando lungo la sponda si raggiunge il quai d’Austerlitz, dove il recupero degli edifici dei Magazzini generali – complesso indicato ora come Docks en Seine – corona il piano ‘Paris-Rive-Gauche’. Sotto le coperture verdi a ridosso dell’acqua, che proteggono anche terrazze a giardino per passeggiate, la Cité de la Mode et du Design è un progetto di Dominique Jakob e Brendan MacFarlane con ingresso al N. 34 del quai; proprio accanto si trova l’Institut Français de la Mode (36, quai d’Austerlitz), dedicato alla formazione e alla ricerca nel settore. Il piano di riqualificazione dell’area prevede anche uffici, spazi commerciali, un grande parco lungo la Senna e alloggi di edilizia popolare.