Con una passeggiata a nord dell'abitato è possibile osservare dal moderno ponte sul Nera, presso Narni Scalo, il grandioso arco superstite del manufatto romano, detto ponte di Augusto perché realizzato in occasione dell'ammodernamento di età augustea della Flaminia. Lungo circa m 160 e alto quasi 30 al di sopra del livello dell'acqua, era completamente rivestito in travertino. Delle originarie quattro (o tre) arcate, oggi rimane intatta solo quella sinistra; nel XII secolo era già inattivo.<br>Nei pressi sorge il santuario della Madonne del Ponte, consacrato nel 1728 e completamente rifatto dopo le distruzioni belliche. La chiesa ingloba una grotta adibita a cappella, che comprende strutture romane presumibilmente pertinenti alla Flaminia. Da qui si può salire all'abbazia di S. Cassiano (XII-XIII secolo), benedettina, con bel portale a colonnine e campanile cuspidato (più tardo); tutto il complesso è cinto da mura con merlatura guelfa (forse del XV secolo).