Architettonicamente notevole, è un esagono da cui partono a raggiera le sei vie principali, che delimitano le sei contrade. Ornata dalle statue settecentesche dei Provveditori generali che ressero la fortezza, vi si affacciano il palazzo del Provveditore generale (1598-1611), simbolo del potere civile, e oggi sede del Municipio; accanto, la Loggia della Gran Guardia, sede della milizia di guardia del Provveditore, e la Loggia dei Mercanti; di fronte, il palazzo del Monte di Pietà (1666), quindi il palazzo del Governatore delle Armi (1613) e, infine, esattamente contrapposto sulla piazza al palazzo del Provveditore, il duomo.