L'antica via dei Mercanti, continua a essere una delle più rappresentative della città, grazie soprattutto ai nobili palazzi che la fiancheggiano. Sul limite della città antica sorge l'ex chiesa conventuale di S. Domenico (1285): trasformata in Auditorium su progetto di Franco Antonelli (1994) è vivace polo culturale cittadino. Dal bel portale ogivale si entra nell'aula coperta a capriate (moderne) con alle pareti un vasto complesso di affreschi votivi eseguiti da più maestri. Tra gli edifici civili, il cinquecentesco palazzo Brunetti-Candiotti, ristrutturato nel 1797 su progetto di Filippo Neri; il palazzo Vitelleschi (N. 52-54), ora sede di uffici comunali con ambienti riccamente decorati (XVII secolo); e il palazzo Guiducci, anch'esso con elementi cinquecenteschi.