Se si vuole avere un'idea del terrazzamento antico su cui insisteva la città, la «piazza Grande», con la sua ampia forma rettangolare, ci aiuta a immaginarlo. In età medievale era il baricentro della città: qui si incrociavano le principali vie e qui, fin dal principio del '200, il popolo si radunava e si dedicava ai commerci. A partire dal 1212, l'abate di S. Benedetto cedette al Comune la cella dell'antico tempio di Minerva e alcuni ambienti nella piazza per ospitarvi la magistratura dei consoli. Sul lato a monte venne eretto il palazzo del Capitano del popolo, tra la metà del XIII secolo e il 1282 (murate in facciata le misure per la seta, il lino e la lana), ripristinato e dotato di merlatura nel 1927 assieme alla vicina, altissima - e da non molto restaurata - torre del Popolo (1305); con la costruzione del palazzo dei Priori (1475) fu completato il lato meridionale. La fontana con tre leoni che orna la piazza è cinquecentesca, mentre il palazzo delle Poste (lato nord-occidentale) è il frutto di una ricostruzione in stile dovuta al revival medievalista sopravvenuto con le solenni celebrazioni del settimo centenario della morte di san Francesco (1926).