Dedicata ai da Carrara, vi prospettano la seicentesca chiesa di S. Clemente e l'elegante marmorea loggia del Consiglio* o della Gran Guardia (1496-1553), con portico terreno su ampia gradinata; nel fondo, con basamento bugnato, il palazzo del Capitanio (1605), la cui facciata incorpora l'arco trionfale o dell'Orologio, opera di G.M. Falconetto (1532), con un orologio, il primo in Italia, del 1344, ma rifatto nel 1437. Al di là dell'arco si apre la corte Capitaniato, sulla quale prospettano edifici cinquecenteschi e il Liviano, su progetto di Gio Ponti (1939), sede della Facoltà di Lettere; nell'atrio, affreschi di Massimo Campigli e statua di Tito Livio di Arturo Martini (1942). Uno scenografico scalone* porta, al piano superiore, alla cinquecentesca vasta sala dei Giganti, decorata di grandi figure di re ed eroi ridipinti nel sec. XVI (in un angolo, ritratto di Petrarca, trecentesco).