Affollato capolinea di autobus e centro aggregante di tutta la zona circostante, risistemata in occasione dei lavori per la costruzione della metropolitana che si sono conclusi nel 2002 (la stazione, progettata da Gae Aulenti, è una delle Stazioni dell'Arte), la piazza fu dal 1588 luogo di mercato ed è oggi definita dall'emiciclo del Foro carolino, costruito da Luigi Vanvitelli per fare da cornice a una statua equestre di Carlo III di Barbone mai realizzata. A destra dell'emiciclo, la chiesa di S. Michele a Port'Alba, o S. Michele Arcangelo, è opera del Vaccaro (1729-35), cui si devono, nel bellissimo interno, le tele sugli altari (a eccezione del maggiore); a lavori successivi risale il lavabo (1768) della settecentesca sagrestia. A sinistra della piazza, port'Alba venne aperta nel 1625 in un antico torrione inserito nelle mura vicereali. Entrando al N. 7 di vico Luperano si può vedere la villa Conigliera, casino di caccia e di delizie aragonese.