La strada fu aperta nel 1890 abbattendo una vasta zona di edilizia popolare. Al suo posto furono costruiti invece nuovi edifici di grandi dimensioni, con un’altezza vincolata a 23 metri per ottenere una prospettiva unitaria. L’abbattimento risparmiò palazzo Carmagnola, d’angolo con la trasversale via Rovello. Completamente pedonalizzata, è vivacizzata da locali e negozi e da iniziative temporanee (esposizioni, mostre fotografiche, mercatini).